Ricorre oggi l’anniversario di morte di uno dei più importanti esponenti della cultura tedesca, Johann Wolfgang Goethe (Francoforte Sul Meno, 28 Agosto1749 – Weimar, 22 marzo 1832). Per ricordarlo pubblichiamo la poesia che dedicò a Fanny Mendelssohn, “A colei che è lontana” (An die Entfernte).
In questi versi Goethe esprime tutta la sua ammirazione verso la compositrice e il suo desiderio affinchè musicasse le sue liriche.
Ma ripercorriamo la genesi di questa poesia.
Nel 1821 Wolfgang von Goethe, ormai settantaduenne, invitò Felix Mendelssohn e sua sorella Fanny a recarsi presso di lui a Weimar per trascorrere un paio di settimane in sua compagnia. In realtà fu Carl Friedrich Zelter, suo amico e consulente musicale, a sollecitare questo incontro. A Felix fu concesso di accettare l’invito, ma a Fanny tale permesso fu negato. A Weimar Felix suonò molta musica e, poiché aveva sempre in cuore la sorella, fece ascoltare al vecchio poeta alcuni lieder di Fanny eseguiti dalla figliastra di Goethe. Il poeta ne rimase impressionato e, al tempo stesso, dispiaciuto che la ragazzina non fosse con loro. Perché scrisse subito una breve lirica dedicata a Fanny dal titolo:“A colei che è lontana”, augurandosi che Fanny mettesse in musica i suoi versi. Affidò questa lirica a Zelter raccomandandogli di portarla “alla cara bambina”. Fanny, tuttavia, non musicò questa lirica.
An die Entfernte (Tedesco)
Wenn ich mir in stiller Seele
Singe leise Lieder vor:
Wie ich fühle, daß sie fehle,
Die ich einzig auserkohr;
Möcht' ich hoffen, daß sie sänge,
Was ich ihr so gern vertraut;
Ach! aus dieser Brust und Enge
Drängen frohe Lieder laut.
To the distant girl (Inglese) When, in my quiet soul, I sing soft songs to myself, How I feel that she is missing - She, the only one whom I have chosen. If I could hope that she would sing What I have so gladly entrusted to her, Ah! From this breast, this constriction, Joyous songs would burst forth loudly.
Articolo scritto da Maria Primiceri – docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce e studiosa delle donne musiciste con eventi e conferenze su Nannerl Mozart, le mogli di Bach, Maria Szymanowska, Fanny Mendelssohn
Vuoi contattare l’autrice anche per eventi, progetti e conferenze sulle donne in musica?
Scrivi a mariaprimiceri@libero.it